Centro visite e osservatori

La Riserva della Foce dell’Isonzo è oggi un sito dove la frequenza antropica si concilia perfettamente con la presenza della fauna selvatica. Le strutture, comode e facilmente fruibili, offrono diverse possibilità sia per chi vuole semplicemente rilassarsi sia per chi desidera studiare la natura e accrescere le proprie conoscenze.

Chi arriva nella Riserva accede innanzitutto al Centro Visite, una struttura che comprende la biglietteria ed un museo con diverse informazioni utili alla visita oltre che una sala conferenze e due laboratori per le attività didattiche.

Poco distanti dal Centro Visite sono situati il Museo dell’Anatra, pensata principalmente per le attività didattiche ed utile per l’introduzione al riconoscimento e all’osservazione delle specie di anatre presenti, e il punto di ristoro, il Bar al Pettirosso, che con le sue ampie vetrate rappresenta la soluzione ideale per una breve sosta prima o dopo le passeggiate.

L’Osservatorio della Marinetta, recentemente intitolato alla memoria di Ignazio Zanutto, che si è per molto tempo dedicato alla gestione della Riserva, è un osservatorio costruito su tre piani. Il panorama visibile dall’osservatorio è vastissimo, lo sguardo può spaziare verso gli stagni, l’area del Ripristino e spingersi in lontananza fino al Golfo di Trieste. Dalla struttura è, inoltre, facile ammirare l’avifauna selvatica e le varie specie che si avvicendano col mutare delle stagioni tra cui gli Anatidi che in autunno raggiungono parecchie migliaia  di individui e le varie specie di Limicoli.

Tra i ripristini d’acqua dolce e le barene salmastre si incontra l’Osservatorio del Cioss, un casone più piccolo rispetto alla Marinetta, dotato di numerose finestrelle dalle quali si può ammirare in lontananza gli uccelli che popolano le barene e godere la tranquillità di un luogo a margine dei sentieri maggiormente frequentati dai visitatori della Riserva.

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